Le tarme alimentari hanno invaso la vostra cucina? Queste piccole farfalle invasive adorano rifugiarsi nei nostri armadi alla ricerca di cibo. Come riconoscere un’infestazione di tarme e, soprattutto, come sbarazzarsene definitivamente? Seguite i nostri consigli.

Fase 1: svuotare tutti gli armadi e i cassetti infestati
Iniziare svuotando completamente armadi e cassetti, anche se l’infestazione sembra limitata a una sola confezione. Le tarme alimentari si spostano rapidamente, depongono le uova negli angoli e le loro larve possono nascondersi in zone insospettabili.
Ispezionate ogni alimento uno per uno.
Gettate senza esitazione tutti gli alimenti sospetti, in particolare i prodotti secchi molto apprezzati dalle tarme:
- pasta
- riso
- farina
- cereali
- semi e semi oleosi
- frutta secca
- semola
- pangrattato
- biscotti, torte, cioccolato
Buono a sapersi: anche una confezione chiusa può essere infestata. Le confezioni possono essere contaminate già durante la fabbricazione del prodotto..
Prima di gettare gli alimenti infestati, metteteli in un sacchetto ermetico che riporrete direttamente nel bidone della spazzatura esterno. In questo modo eviterete che le farfalle o le larve fuggano e ricolonizzino la cucina.
Fase 2 – Pulizia approfondita
Una volta svuotati gli armadi, è il momento di pulire. Obiettivo: eliminare uova, larve, crisalidi e farfalle.
Aspirare tutti gli angoli
Utilizza il beccuccio sottile dell’aspirapolvere per pulire:
- cerniere,
- angoli degli armadi,
- guide dei cassetti,
- fori di fissaggio dei ripiani,
- giunti in silicone.
⚠️ Importante:
Getta immediatamente il sacchetto dell’aspirapolvere in un sacchetto ermetico e poi nel bidone della spazzatura esterno, per evitare una nuova infestazione.


Lavare le superfici con acqua calda e sapone, quindi con aceto bianco.
Utilizzare acqua calda + qualche goccia di detersivo per piatti, quindi risciacquare. Lasciare asciugare completamente prima di passare all’aceto bianco.
L’aceto bianco è IL prodotto da avere in cucina. Pulisce, elimina gli odori e respinge le tarme grazie al suo odore acido.
Come utilizzarlo:
- Mescolare 50% di acqua calda + 50% di aceto bianco.
- Imbevere una spugna o uno straccio.
- Pulire tutte le superfici: ripiani, pareti, parte inferiore e superiore dei tavoli.
Fase 3 – Applicare un repellente naturale
Una volta che gli armadi sono asciutti, è possibile aggiungere dei repellenti naturali:
- foglie di alloro,
- chiodi di garofano,
- sacchetti di lavanda o menta,
- alcune gocce di olio essenziale di lavanda vera su un batuffolo di cotone (evitare il contatto diretto con la pelle e gli occhi).
Questi odori sono noti per allontanare le tarme alimentari.


Fase 4 – Congelare alcuni prodotti
Il congelamento permette di:
- uccidere le larve ancora presenti,
- distruggere le uova prima della schiusa,
- mettere al sicuro gli alimenti prima di riporli nella dispensa.
Se necessario, potete congelare tutti i prodotti secchi che resistono bene al freddo: cereali, semi, mandorle, noci e altra frutta secca, ecc.
Metteteli nel congelatore per almeno 48 ore. Lasciateli tornare a temperatura ambiente senza aprire la busta per evitare la formazione di condensa. Trasferite quindi gli alimenti in un barattolo di vetro ermetico prima di riporli nella dispensa.
Fase 5 – Conservare in contenitori ermetici
Attenzione, le tarme alimentari sono in grado di perforare alcuni imballaggi, infiltrarsi in minuscoli angoli e persino entrare in confezioni chiuse. Nulla può quindi sostituire i contenitori ermetici.
Quali contenitori scegliere?
✅ Barattoli di vetro con chiusura meccanica
✅ Contenitori in plastica per alimenti con guarnizione in silicone
✅ Contenitori in metallo ermetici (tè, semola, farina)

Come riconoscere un’infestazione da tarme alimentari?
Le tarme alimentari sono parassiti che si nutrono dei nostri alimenti e si riproducono molto rapidamente. Un’infestazione spesso inizia in modo discreto, per poi diffondersi in tutti gli armadi, i cassetti e le credenze della cucina.
Ecco come identificarle rapidamente.
Presenza di larve
Sono le larve delle tarme alimentari che sono responsabili della contaminazione degli alimenti.
Si riconoscono per:
- il loro colore biancastro o crema, a volte leggermente traslucido,
- le loro piccole dimensioni (da 10 a 15 mm),
- il loro lento movimento nei pacchetti, nei barattoli o negli angoli dei mobili,
- la presenza di fili setosi (ragnatele) nel cibo: farina, pasta, muesli, frutta secca, riso…
Amano deporre le uova negli alimenti secchi e si insinuano nelle confezioni più sottili.
Buono a sapersi: è possibile acquistare lotti contaminati anche direttamente in negozio.

Farfalle grigie in cucina
Le tarme adulte assomigliano a piccole farfalle grigio-marroni di circa 1 cm.
È possibile vederle:
- volare la sera intorno alla luce,
- riposare sulle pareti degli armadi,
- uscire dai pacchetti infestati quando vengono spostati.
Non esitano a entrare nei barattoli mal chiusi, attratte dall’odore dei cereali e di altri alimenti ricchi di amido.
Quanto tempo occorre per eliminare le tarme alimentari?
Spesso occorrono da 3 a 4 settimane per risolvere definitivamente il problema. Anche dopo una pulizia approfondita, basta un uovo o una larva per ricominciare il ciclo.
A titolo informativo, una tarma alimentare attraversa quattro fasi:
1. Uovo
Deposto sugli alimenti o sul fondo delle confezioni.
➡️ Schiusa: da 3 a 7 giorni a seconda della temperatura.
2. Larva
Si nutre e scava gallerie nel cibo.
➡️ Durata: da 2 a 4 settimane in media.
3. Crisalide
La larva si nasconde in un angolo del soffitto, dell’armadio, dietro una confezione o in una fessura.
➡️ Metamorfosi in crisalide: da 4 a 10 giorni.
4. Farfalla adulta
I maschi volano, le femmine depongono fino a 300 uova in pochi giorni.
Soluzioni naturali contro le tarme
| Metodo naturale | Cosa odiano le tarme | Come utilizzarlo |
| Odori repellenti | Lavanda, menta, eucalipto, chiodi di garofano, foglie di alloro | Metti bustine, piccoli mazzi di fiori secchi o foglie di alloro negli armadi, nei cassetti e negli angoli. |
| Oli essenziali antitarme | Lavanda vera, menta piperita, eucalipto, citronella | Versare 2-3 gocce su un batuffolo di cotone, un diffusore o un foglio di carta assorbente e riporre negli armadi o negli scaffali. |
| Piante e spezie repellenti | Alloro, chiodi di garofano | Metti qualche foglia di alloro nei barattoli chiusi e negli armadietti; disponi dei chiodi di garofano in una coppetta. |
| Aceto bianco | Odore acido molto sgradevole per le tarme | Pulire gli scaffali con una miscela di aceto bianco e acqua, eventualmente aggiunta a 1 goccia di olio essenziale. |
➡️ Da leggere anche: Come eliminare le tarme dai vestiti?
Come evitare che le tarme tornino?
- Conservare tutti gli alimenti in contenitori ermetici (vetro, metallo, plastica spessa).
- Pulire gli armadi una volta al mese con aceto bianco (ripiani, angoli, cerniere).
- Controllare regolarmente i prodotti sensibili: farina, riso, pasta, frutta secca, semi, cereali, biscotti.
- Installare trappole a feromoni per monitorare e individuare i primi esemplari maschi.
- Utilizzare repellenti naturali (alloro, chiodi di garofano, oli essenziali di lavanda o menta).
- Pulire immediatamente le briciole ed evitare di lasciare pacchetti aperti negli armadi.

FAQ
Le tarme entrano nei barattoli?
Tuttavia:
– possono deporre le uova sul coperchio,
– possono infestare un barattolo chiuso male,
– possono essere già presenti nel prodotto (uova deposte in fabbrica o durante il trasporto).
Qual è l’odore che le tarme detestano?
In particolare, detestano:
– Lavanda
– Menta piperita
– Eucalipto
– Chiodi di garofano
– Foglie di alloro
Questi odori agiscono come repellenti, ma non eliminano l’infestazione.
Le tarme alimentari sono pericolose per la salute?
È pericoloso consumare prodotti contaminati dalle tarme?
Possono manifestarsi anche disturbi gastrointestinali: nausea, dolori addominali o diarrea. Questi sintomi sono generalmente lievi e temporanei.