Con l’aumento dei viaggi e il boom del turismo, le cimici dei letti si stanno diffondendo rapidamente in molti Paesi. Secondo un’indagine dell’Anses, quasi il 40% delle infestazioni ha origine da un soggiorno in un hotel o in un altro tipo di alloggio per le vacanze. Purtroppo, molti viaggiatori si ritrovano con questi parassiti nella loro camera d’albergo o nell’alloggio Airbnb e non sanno cosa fare. Quali sono le precauzioni da prendere? Come si può evitare di portare a casa le cimici dei letti? È possibile ottenere un rimborso? Serenid lo spiega in questo articolo.
Come si fa a capire se ci sono cimici dei letti in un hotel?
Ecco come individuare la presenza di cimici dei letti nella vostra camera d’albergo:
1. Ispezionare il letto e la biancheria da letto
Le cimici dei letti si nascondono spesso negli angoli e nelle fessure dei materassi, delle molle e delle cuciture delle lenzuola. Iniziate a controllare il materasso, la rete e i cuscini. Cercate macchie nere (escrementi), piccole tracce di sangue o piccole uova biancastre, che possono indicare la presenza di cimici dei letti.
Le cimici dei letti sono visibili a occhio nudo e misurano tra i 4 e i 7 millimetri.
2. Esaminare angoli e battiscopa
Gli angoli bui e le fessure sono i nascondigli preferiti dalle cimici dei letti, in quanto vi si possono nascondere durante il giorno. Ispezionate i battiscopa, le crepe nei muri, le prese elettriche e le fessure nei mobili, soprattutto quelli vicini al letto. Potete usare la torcia del vostro telefono.
3. Controllare mobili e tende
Le cimici dei letti possono nascondersi nei tessuti e in altre aree difficili da raggiungere. Esaminate tende, telai dei letti, testiere e mobili imbottiti per individuare eventuali segni di infestazione, come pelle morta o piccole macchie scure.
4. Individuare l’odore delle cimici dei letti
In caso di forte infestazione, le cimici dei letti possono emanare un odore leggermente dolciastro o di muffa. Questo tipo di odore è spesso sinonimo di infestazione.
5. Esaminare le punture
Se notate piccole macchie rosse raggruppate in una linea o in un grappolo sulle aree esposte del corpo (come braccia, gambe o collo), probabilmente si tratta di punture di cimici dei letti. Anche il prurito intenso è un indicatore comune.
➡️ Vedi anche: Come riconoscere le punture di cimice dei letti?
Come si fa a sapere se ci sono cimici dei letti in valigia?
Le cimici dei letti possono facilmente nascondersi nelle valigie e nelle borse da viaggio inserendosi nelle cuciture, nelle tasche e sotto le fodere. In una camera d’albergo o in un Airbnb contaminato, basta posizionarle sul letto o vicino a un’area infestata e questi piccoli insetti che bevono sangue faranno il viaggio con voi. Fate attenzione alle cimici dei letti anche nei rifugi escursionistici.
Ecco come verificare se la vostra valigia è stata infestata:
- Esaminate attentamente le cuciture, gli angoli e le pieghe del bagaglio. Cercate segni di infestazione come piccole macchie nere (escrementi), pelle morta, uova o addirittura cimici adulte.
- Usate una torcia: fate luce all’interno della valigia per individuare i segni delle cimici dei letti che potrebbero nascondersi negli angoli bui.
- Osservate le punture: se iniziate a notare le caratteristiche punture dopo il vostro ritorno, è possibile che le cimici dei letti abbiano viaggiato con voi.
Cosa fare quando si torna a casa
Quando si arriva a casa, lavare immediatamente gli indumenti a una temperatura di almeno 60°C.
In questo modo si elimina il rischio di contaminazione da parte di uova o cimici nascoste nei vestiti. Non dimenticate di passare l’aspirapolvere sulla valigia prima di imballarla. Aspirate con cura tutte le cuciture, gli angoli e le chiusure. Quindi svuotate il sacchetto o lo scomparto dell’aspirapolvere in un sacchetto ermetico e smaltitelo all’esterno.
Se necessario, pulite le valigie e i sacchetti a vapore a 120°C. Il calore è un metodo efficace per eliminare le cimici dei letti adulte, le larve e le uova, prevenendo così una potenziale infestazione.
➡️ Vedi anche: Come prevenire le cimici dei letti in viaggio?
Come posso evitare di trasportare le cimici dei letti da un hotel?
Per evitare di riportare le cimici dei letti dal vostro soggiorno in albergo, dovete prendere alcune precauzioni. Ecco alcune misure che potete adottare per ridurre al minimo il rischio:
- Sollevare i bagagli: appena arrivati, posizionate le valigie su un supporto solido e rialzato, come un portabagagli in metallo, ed evitate di appoggiarle sul pavimento o sul letto. In questo modo le cimici dei letti avranno meno possibilità di raggiungere i vostri effetti personali.
- Conservate i vostri effetti personali in sacchetti ermetici: potete riporre i vostri vestiti, le scarpe e altri oggetti personali in sacchetti sottovuoto riutilizzabili.
- Utilizzate coperture anti-cimici per le valigie: alcuni marchi offrono coperture protettive appositamente studiate per impedire alle cimici dei letti di entrare nei vostri bagagli. Queste coperture, spesso realizzate con materiali rinforzati, limitano l’accesso alle cuciture e agli angoli delle valigie.
- Non riponete i vestiti nei cassetti: teneteli in valigia e tirate fuori solo il necessario.
Cimici dei letti in hotel: il rimborso è possibile?
Rimborso del soggiorno
Se avete soggiornato in un hotel infestato dalle cimici dei letti, avete il diritto di chiedere un rimborso, un risarcimento e, naturalmente, un cambio di stanza. In Francia, il settore alberghiero non è soggetto a rigide norme igieniche. Tuttavia, le norme igieniche generiche, compresa la manutenzione ordinaria, devono essere rispettate. La presenza di cimici dei letti può quindi giustificare una richiesta di rimborso parziale o totale del soggiorno.
Si noti che gli albergatori non sono obbligati per legge a fornire rimborsi.
La legislazione all’estero varia. Non esitate a leggere i termini e le condizioni della prenotazione per conoscere le politiche di cancellazione e di rimborso dell’hotel.
Potete anche contattare le associazioni dei consumatori locali.
Sebbene al momento non sia obbligatoria alcuna dichiarazione, vi consigliamo di presentare la richiesta di rimborso o di risarcimento corredata da una prova. Fotografate le cimici dei letti, le punture sulla pelle e qualsiasi altro segno di infestazione. Conservate anche tutti gli scambi scritti con l’hotel in merito al problema.
Rimborso delle spese mediche
Consultazione medica, pomata antistaminica o antisettica: le punture di cimice dei letti possono generare spese. Anche in questo caso, potete chiedere all’hotel di rimborsare queste spese.
Cosa fare in caso di controversia con l’hotel?
Iniziate a contattare il direttore dell’hotel in via extragiudiziale. Potete, ad esempio, inviare una lettera raccomandata.
Se la controversia persiste, rivolgetevi a un’ associazione di consumatori locale, che potrà aiutarvi a trovare una soluzione.
Potete anche consultare il servizio legale che a volte è incluso nella carta di credito.
Per presentare un reclamo, potete:
- rivolgersi al prefetto del dipartimento o all’agenzia sanitaria regionale in caso di problemi di salute pubblica.
- Per gli alberghi classificati come strutture turistiche, inviare il reclamo via e-mail a classement@atout-france.fr.
Cimici dei letti negli alberghi: qual è la giurisprudenza attuale?
In Francia sono state intraprese azioni legali. La giurisprudenza attuale è la seguente:
Se l’albergatore ha fatto tutto il possibile per prevenire e combattere le cimici dei letti, la richiesta di rimborso del cliente non sarà accettata.
In pratica, è impossibile per un hotel garantire una protezione al 100% contro le cimici dei letti, soprattutto se si considera l’aumento del numero di passeggeri. Per il momento, si tratta di un obbligo di mezzi piuttosto che di risultato.
Siete un direttore d’albergo? Ecco il protocollo anti-cimici dei letti da adottare
Per i gestori di hotel, la lotta alle cimici dei letti è una priorità per garantire il comfort e la sicurezza degli ospiti e preservare la reputazione della struttura!
Ecco un protocollo consigliato per prevenire e trattare le infestazioni:
1. Prevenzione quotidiana
- Formazione del personale: formate il personale a riconoscere i segni di un’infestazione (macchie nere, pelle morta, cimici visibili) e a effettuare ispezioni regolari delle camere da letto.
- Ispezioni regolari: controllare i materassi, le molle, i battiscopa, le testate e le cuciture della biancheria da letto.
2. Trattamento preventivo
- Trappole e rilevatori: posizionate delle trappole sotto le gambe dei letti e dei mobili per osservare i segni delle cimici dei letti.
- Utilizzare prodotti naturali: La terra di diatomee è un efficace repellente per le cimici dei letti. Cospargetela in angoli e fessure strategiche per scoraggiare le infestazioni.
- Utilizzare coperture anti-cimici dei letti: coprite materassi e molle con coperture speciali per impedire alle cimici dei letti di insediarsi o proliferare.
3. Protocollo in caso di infestazione accertata
- Isolare il locale: non appena un locale viene identificato come infestato, isolarlo immediatamente e non prenotarlo di nuovo finché gli infestanti non sono stati completamente eradicati.
- Lavaggio e disinfezione: lavare tutti i tessuti (lenzuola, tende, coperte) ad alta temperatura (minimo 60°C). Lavare a vapore le superfici non lavabili, come materassi e molle, utilizzando un apparecchio a vapore secco ad alta temperatura (120°C).
- Aspirazione accurata: aspirare accuratamente la stanza e smaltire immediatamente il sacco dell’aspirapolvere in un sacchetto di plastica ermetico.
4. Rivolgersi a un professionista
- Controllo degli insetti da parte di un esperto: un professionista del controllo degli insetti è addestrato ad applicare trattamenti insetticidi sicuri ed efficaci. Cercate un fornitore di servizi certificato (Certibiocide) per garantire la qualità del servizio.
- Monitoraggio continuo: dopo il trattamento, è necessario verificare la presenza di segni di reinfestazione per diverse settimane prima di rimettere in funzione il locale.