Riconoscere un’infestazione da tarme alimentari: istruzioni per l’uso

Le tarme alimentari sono insetti che si nutrono dei nostri prodotti alimentari e si riproducono molto rapidamente. Un’infestazione può passare inosservata per diversi giorni, poiché le uova e le larve si nascondono negli angoli, nei cassetti o direttamente nei vostri alimenti secchi. Prima individuate il problema, più facile sarà eliminarlo.

Per aiutarvi, ecco i nostri consigli per riconoscere rapidamente le tarme alimentari in ogni fase del loro ciclo vitale.

Da dove provengono le tarme alimentari?

Contrariamente a quanto si pensa, le tarme alimentari (talvolta chiamate tarme della farina) non derivano necessariamente da una mancanza di igiene. Il più delle volte arrivano insieme agli alimenti stessi.

Ecco come arrivano nelle vostre case:

  • Prodotti già infestati in negozio: uova microscopiche possono trovarsi in un pacchetto di farina, riso o cereali.
  • Uova presenti nelle confezioni: anche senza essere state aperte, le confezioni possono contenere uova deposte durante il confezionamento.
  • Provenienza da un altro alloggio: le falene adulte possono spostarsi da un appartamento all’altro, soprattutto nei condomini attraverso le finestre.

Dove si nascondono?

Le tarme alimentari amano i luoghi asciutti, bui e poco movimentati.

Si trovano spesso in:

  • barattoli mal chiusi,
  • confezioni di cartone o plastica,
  • cassetti,
  • angoli e fessure degli scaffali,
  • sotto o dietro i sacchetti di generi alimentari.

Esistono nidi di tarme alimentari?

A differenza di altri insetti, le tarme alimentari non costruiscono “nidi” nel senso classico del termine. Non costruiscono strutture organizzate, ma depongono semplicemente le uova in luoghi adatti.

Tarme alimentari o tarme dei vestiti?

CriteriTarme alimentariTarme dei vestiti 
Dove si trovano?Armadietti della cucina, barattoli, pacchetti, cassetti, angoli nascostiArmadi, guardaroba, tappeti, tessuti in lana
Cosa mangianoAlimenti secchi: farina, pasta, riso, cereali, frutta seccaFibre tessili naturali: lana, seta, piume, pelliccia
Aspetto della farfalla adultaPiccola farfalla marrone o grigia di 1-1,5 cmPiccola farfalla giallo-oro o beige di 0,8-1 cm
Aspetto delle larveBiancastri, circa 1 cm, presenti negli alimentiBianche o color crema, nei tessuti o nei tappeti
Segni di infestazioneFili setosi nei pacchetti, farfalle in cucina, larve nei prodotti alimentariFori nei vestiti, polvere fibrosa, piccoli bozzoli sui tessuti
Zona di deposizione delle uovaDirettamente nei prodotti alimentari o negli imballaggiNei tessuti, nelle cuciture, nella lana
Pericolo per la saluteBasso (potenziali rischi allergici)Nessun pericolo diretto
Rischio di infestazione rapidaMolto elevata (le femmine depongono fino a 300 uova)Medio-alto (crescita più lenta)

Da leggere anche: I nostri consigli per eliminare le tarme dai vestiti

Riconoscere un’infestazione in base alle 4 fasi di sviluppo

Fase 1 – Le uova delle tarme alimentari

Le uova delle tarme alimentari sono molto difficili da individuare, anche quando si sa che è in corso un’infestazione.

Che aspetto hanno queste uova?

  • Dimensioni: circa 0,3-0,5 mm, invisibili ad occhio nudo.
  • Colore: da bianco sporco a giallo pallido.
  • Posizione: sempre a contatto con il cibo, poiché le larve si nutrono immediatamente dopo la schiusa.
  • Tempo di schiusa: da 4 a 7 giorni: il calore (tra 20 e 30 °C) favorisce una schiusa più rapida.

La maggior parte delle infestazioni è dovuta alla presenza di uova già presenti negli alimenti al momento dell’acquisto. Per questo motivo si trovano tarme anche in armadi perfettamente puliti.

Fase 2 – Larve di tarme alimentari

Le larve di tarme alimentari sono la fase più problematica per diversi motivi:

  • divorano i vostri alimenti, cereali e frutta secca
  • tessono fili che contaminano l’intero prodotto
  • escono dalle confezioni per trasformarsi in crisalidi negli armadi

Che aspetto hanno le larve?

  • Colore: da biancastro a crema, talvolta leggermente traslucido
  • Dimensioni: da 5 a 15 mm a seconda dell’età
  • Forma: corpo allungato, testa più scura
  • Mobilità: si muovono lentamente e si insinuano negli angoli, nelle pieghe delle confezioni o persino sotto i coperchi mal chiusi
  • Durata dello stadio larvale: da 2 a 4 settimane

Come individuarne la presenza?

Muovendosi, le larve lasciano fili setosi negli alimenti secchi (simili a piccole ragnatele).

Fase 3 – La crisalide della tarma

Dopo la fase larvale, la tarma alimentare si trasforma in crisalide. A questo punto, l’infestazione nella vostra cucina è ormai conclamata.

Le larve delle tarme cercano luoghi asciutti, bui e poco disturbati per trasformarsi in crisalidi.

Spesso si fissano in:

  • Angoli di armadi e scaffali
  • Angoli dei cassetti
  • Sotto o dietro i pacchetti infestati
  • Cerniere e zone difficili da raggiungere
  • Lungo i battiscopa o sul soffitto dell’armadio

Questi bozzoli possono rimanere in posizione per diversi giorni prima che la falena ne esca per assumere la sua forma adulta..

Fase 4 – Falene adulte della tignola alimentare

La tignola alimentare adulta è una falena di colore grigio-marrone lunga circa 1 cm. È un insetto che vola lentamente e in modo irregolare. Queste falene non mangiano i vostri alimenti, ma si riproducono deponendo le uova. Di solito si vedono intorno alle lampade della cucina, ai bordi delle finestre, agli armadi aperti o sollevando una confezione infestata.

Quando vedete una o più falene adulte, è il momento di fare una pulizia completa della vostra cucina.

Cosa fare in caso di infestazione da tarme alimentari?

Se individuate larve, fili setosi, farfalle o bozzoli nei vostri armadi, è necessario agire rapidamente: un’infestazione da tarme alimentari non scompare mai da sola.

La priorità è eliminare gli alimenti contaminati, pulire a fondo e poi proteggere i vostri alimenti in contenitori ermetici.

Abbiamo descritto tutte le fasi in dettaglio nel nostro articolo completo:

➡️ Come sbarazzarsi definitivamente delle tarme alimentari?

Le foto delle tarme alimentari

Marine Falconnet

Fondatore del laboratorio svizzero Sereni-d®. È specializzata nel controllo e nella prevenzione delle cimici dei letti.
Ingegnere e madre di due figli, si impegna a sviluppare alternative sostenibili per proteggere le famiglie e l’ambiente.