Avete notato dei buchi nei vostri vestiti e nei vostri tessuti? Probabilmente le tarme si sono insediate nei vostri armadi e nei vostri cassetti. È meglio agire rapidamente, perché questi piccoli insetti simili a farfalle possono deporre fino a 200 uova nel corso della loro vita! Allora, come sbarazzarsi rapidamente delle tarme dei vestiti? Come evitare che tornino? Seguite i nostri consigli.
Cosa è importante ricordare
➡️ Non sono le falene adulte a fare i buchi nei vestiti, ma le loro larve.
➡️ Una femmina di tarma dei tessuti può deporre fino a 200 uova nel corso della sua vita.
➡️ Le tarme dei vestiti amano i luoghi bui, asciutti e poco disturbati.
➡️ ️ I primi segni di infestazione sono: buchi irregolari, piccole larve biancastre, bozzoli, polvere fibrosa o falene che volano quando si apre l’armadio.
➡️ Per sbarazzarsi delle tarme, è necessario trattare i tessuti, pulire accuratamente l’intero armadio, quindi installare repellenti naturali o trappole a feromoni.
Da leggere anche: Come sbarazzarsi delle tarme alimentari?
Tarme dei vestiti: presentazione
Le tarme dei vestiti, chiamate anche tarme dei tessuti (Tineola bisselliella), sono piccoli insetti nocivi che attaccano direttamente le fibre naturali.

Un ciclo vitale in 4 fasi
1. Le uova
Le femmine depongono fino a 200 uova direttamente sui tessuti o negli angoli degli armadi. Le uova sono minuscole e invisibili a occhio nudo.
2. Le larve
Sono le larve che nascono dalle uova a fare i buchi nei vostri vestiti. Si nutrono di cheratina, una proteina presente in:
- lana,
- cotone non trattato,
- seta,
- cashmere,
- piume o pelliccia.
Scavano quindi i famosi buchi delle tarme nei vestiti, nei plaid, nei tappeti o nelle coperte. I capi conservati a lungo senza essere lavati o protetti sono i primi ad essere colpiti.
3. Le crisalidi
Le larve si avvolgono in un bozzolo per trasformarsi. Questi bozzoli sono talvolta visibili nelle pieghe o negli angoli dei mobili. Generalmente, queste crisalidi si formano in luoghi bui come armadi, cassetti o sotto i tappeti.
4. Le falene adulte
Le tarme adulte vivono poco tempo. Il loro unico ruolo è quello di deporre le uova, non di mangiare i tessuti.
Buono a sapersi: le tarme dei vestiti sopportano temperature elevate fino a 35 °C.
Dove si nascondono le tarme dei vestiti?
Le tarme dei tessuti prediligono i luoghi:
- asciutti e bui,
- caldi,
- poco disturbati.
Si trovano principalmente in:
- bauli o cassapanche che vengono aperti raramente.
- armadi,
- cassetti,
- angoli degli armadi,
- appendiabiti,
- scatole di plastica non ermetiche,
- bauli o cassapanche che vengono aperti raramente.

Perché le tarme dei vestiti si insediano nella vostra casa?

1. Portate a casa tessuti contaminati
Le tarme dei tessuti si insinuano molto facilmente nelle abitazioni attraverso:
- Indumenti acquistati nei negozi dell’usato o nei mercatini dell’antiquariato, non lavati prima di essere riposti.
- Tessuti rimasti a lungo in soffitta o in cantina.
- Tappeti, plaid, coperte o cuscini recuperati da un parente.
- Oggetti tessili conservati in scatole di cartone, che potrebbero ospitare larve.
➡️ Nell’80% dei casi, sono le larve già presenti nelle fibre a scatenare l’infestazione.
2. La manutenzione dei vostri tessuti è insufficiente
Biancheria lavata male, polvere, vestiti sporchi, mancanza di aerazione: tutti fattori che favoriscono lo sviluppo delle larve di tarme.
Buono a sapersi: le larve sono particolarmente attratte dai tessuti che contengono tracce di sudore, sebo, residui di cibo e odori corporei.

Errori che favoriscono l’infestazione da tarme
❌ Lasciare i vestiti sporchi in un cesto.
❌ Conservare i tessuti al buio per lungo tempo.
❌ Conservare i tessuti in sacchetti di cartone.
❌ Non arieggiare mai gli armadi.
❌ Lasciare i vestiti negli angoli o nei cassetti chiusi per diversi mesi.
5 passaggi per eliminare definitivamente le tarme dai vestiti

Fase 1: Trattare i tessuti
Se il tessuto lo consente, lavate i vostri indumenti in lavatrice a una temperatura di 60 °C.
Il calore distrugge le larve, i uncini boccali e le uova nascoste nelle fibre.
Istruzioni per l’uso:
- Lavare i capi infestati a una temperatura minima di 60 °C (esclusa la lana).
- Asciugarli quindi in asciugatrice ad alta temperatura per 30 minuti per completare il trattamento.
- Se possibile, stirare: il calore del ferro contribuisce a eliminare le ultime larve nascoste nelle pieghe.
👉 Ideale per: cotone, lenzuola, asciugamani, capi non delicati.
Per lana, cashmere, seta o tutti i tessuti delicati, preferite il freddo del congelatore.
Istruzioni per l’uso:
- Mettete il capo in un sacchetto ermetico.
- Congelate a -20 °C per almeno 72 ore.
- Lasciate tornare a temperatura ambiente senza aprire il sacchetto per evitare la formazione di condensa nelle fibre.
Fase 2: Pulire l’armadio
Dopo aver trattato i vostri indumenti, è necessario pulire armadi, cassettiere e cassetti, poiché le tarme dei tessuti amano nascondersi negli angoli per deporre le uova e trasformarsi in crisalidi. Senza questa fase, l’infestazione potrebbe ripresentarsi.
Con la bocchetta dell’aspirapolvere, iniziare aspirando accuratamente ogni angolo: angoli dei cassetti, cerniere, sotto i ripiani, fessure nel legno, ecc.
Gettare quindi il sacchetto in un bidone della spazzatura esterno.
Ultimo passaggio: pulite con aceto bianco.
- Mescolate 50% di acqua calda + 50% di aceto bianco.
- Pulite tutte le superfici dell’armadio: pareti, ripiani, cassetti, montanti, cerniere.
- Insistete negli angoli e nelle zone dove si accumula la polvere.
Buono a sapersi: l’aceto elimina gli odori e i feromoni che attirano le tarme.

Fase 3: Utilizzare repellenti naturali
Una volta trattati i vestiti e puliti gli armadi, il passo successivo consiste nell’impedire alle tarme dei tessuti di tornare.
Ecco alcune “ricette della nonna” naturali che funzionano.

1. Chiodi di garofano
Il forte odore dei chiodi di garofano respinge le tarme.
Come usarli:
- Mettete una manciata di chiodi di garofano in una garza, un sacchetto di cotone o una mussola.
- Mettetene diversi nei vostri armadi, cassetti, valigie e angoli bui.
⚠️ Evitate il contatto diretto con i tessuti delicati, poiché i chiodi possono lasciare un odore persistente.
2. Le palline di cedro rosso
Il cedro rosso diffonde un profumo legnoso che le tarme detestano.
Come utilizzarle:
Levigate leggermente la superficie del legno ogni 2-3 mesi per riattivare il suo profumo.
Come utilizzarle:
- Versare alcune gocce su un batuffolo di cotone, un sassolino poroso o un piccolo disco di legno.
- Posizionarli negli armadi o nei cassetti, senza contatto diretto con i tessuti.
- Rinnovare ogni 2-3 settimane.
⚠️ Non applicare mai l’olio essenziale direttamente sui vestiti, le macchie sono irreversibili!


3. Oli essenziali repellenti
Alcuni oli essenziali sono molto efficaci come repellenti naturali:
- Lavanda vera
- Menta piperita
- Eucalipto radiato
Come usarli:
- Versare alcune gocce su un batuffolo di cotone, un sassolino poroso o un piccolo disco di legno.
- Posizionarli negli armadi o nei cassetti, senza contatto diretto con i tessuti.
- Rinnovare ogni 2-3 settimane.
⚠️ Non applicare mai oli essenziali direttamente sui vestiti, le macchie sono irreversibili!
4. Sacchetti di lavanda e timo
La lavanda essiccata e il timo emanano un profumo che le tarme non gradiscono.
Come usarli:
- Mettete dei sacchetti di lavanda o timo nei cassetti, tra le pile di biancheria o sugli scaffali.
- Sostituiteli ogni 2-3 mesi per mantenere il profumo.


5. Pezzi di sapone di Marsiglia
Il sapone di Marsiglia è un repellente tradizionale molto efficace contro le tarme dei tessuti.
Come fare:
- Tagliate alcuni pezzi di sapone secco.
- Metteteli negli armadi e nei cassetti.
- Evitate il contatto diretto con la lana o la seta per evitare un profumo troppo forte.
Fase 4: Utilizzare trappole a feromoni e trichogrammi
Le trappole a feromoni
Le trappole antimite a feromoni attirano le falene maschi grazie a un odore sintetico che imita i feromoni sessuali delle femmine. Il maschio si attacca alla superficie adesiva e non può più volare via.
Questo metodo ha il vantaggio di non utilizzare insetticidi e permette di regolare efficacemente la riproduzione delle tarme.


I trichogrammi
I trichogrammi sono minuscoli insetti microscopici, totalmente innocui per l’uomo, che parassitano le uova delle tarme.
Impediscono la nascita delle larve, responsabili dei buchi nei vestiti.
Scompaiono naturalmente dopo una decina di giorni, una volta consumate le uova.
I trichogrammi sono spesso venduti sotto forma di piccole cartoline da appendere, da sostituire ogni 2-3 settimane. È possibile posizionarli vicino alle zone in cui le tarme depongono le uova: cuciture, angoli, sotto gli scaffali.
Questo metodo completamente naturale, senza insetticidi, è molto efficace per bloccare un’infestazione in fase iniziale.
Fase 5: conservare correttamente i propri indumenti
Le tarme dei tessuti adorano gli armadi e i cassetti, ma non riescono a entrare in un contenitore realmente ermetico.
Ecco le soluzioni più efficaci:
Coperture con cerniera anti-tarme
Queste coperture sono ideali per proteggere i capi delicati o utilizzati raramente: cappotti di lana, maglioni di cashmere, abiti, capi invernali, ecc.
Impediscono alle tarme e alle loro larve di raggiungere le fibre tessili, proteggendo al contempo dalla polvere e dall’umidità.
➡️ Consiglio pratico: inserisci un sacchetto di lavanda o una pallina di cedro all’interno, evitando il contatto diretto con il capo.

Le scatole ermetiche
Sono perfette per la conservazione a lungo termine o per i tessuti delicati (lana, seta, alpaca, cashmere). Preferite scatole di plastica spessa con guarnizione in silicone.

Consigli per evitare un’infestazione di tarme dei vestiti
✅ Arieggiare gli armadi una volta alla settimana.
✅ Lavare i vestiti prima di riporli.
✅ Mettere repellenti naturali negli armadi.
✅ Riporre i vestiti in coperture protettive.
✅ Evitare l’umidità stagnante.
✅ Ispezionare regolarmente i tessuti che vengono indossati raramente.
FAQ
Le tarme dei vestiti sono pericolose?
Il vero problema sono le loro larve, che si nutrono di fibre naturali (lana, seta, cashmere, piume…) e possono causare danni ingenti ai vostri armadi.
Sono quindi dannose per i vostri vestiti, ma non per la vostra salute.
Come faccio a sapere se i buchi nei miei vestiti sono stati causati dalle tarme?
– Fori irregolari nei capi di abbigliamento, spesso raggruppati in una zona poco visibile.
– Polvere fibrosa lasciata dalle larve quando rosicchiano i tessuti.
Quanto tempo vive una tarma dei tessuti?
Le tarme attaccano anche i vestiti puliti?
– contengono tracce minime di sudore,
– residui di profumo, sebo o cellule morte,
– o se sono composti da fibre animali (lana, seta, alpaca, cashmere…).